Nubia Z11 Mini S, dalla Cina una piacevole sorpresa

Nubia Z11 Mini S è una delle proposte con le quali il produttore cinese vuole tentare di conquistare quote nel mercato italiano. Si tratta di un prodotto valido, dalle caratteristiche tecniche rilevanti, proposto ad un prezzo tutto sommato adeguato. Nel caos dei prodotti provenienti dalla Cina, sicuramente una delle sorprese più interessanti
di Davide Fasola pubblicato il 13 Marzo 2017 nel canale TelefoniaNubia
Tra i produttori di smartphone asiatici che stanno provando ad espandere i confini del proprio mercato Nubia è sicuramente uno dei più importanti, e sembra avere intenzioni serie anche per quanto riguarda la nostra penisola. Nel corso dell'ultimo Mobile World Congress, conclusosi meno di una settimana fa', abbiamo potuto parlare con i responsabili della distribuzione italiana che hanno lasciato intendere come l'azienda voglia acquisire anche da noi un ruolo da protagonista.
Per raggiungere il proprio obiettivo, dopo Nubia Z11 di cui vi abbiamo parlato qualche mese addietro, Nubia ha portato in Italia tutta una serie di nuovi prodotti tra cui spunta Z11 Mini S, una versione rimpicciolita del top di gamma che durante la nostra prova ha dimostrato di saperci fare. Ma andiamo con ordine.
Design
Partiamo come sempre dall'aspetto esteriore e qui abbiamo la prima nota positiva. Questo nubia Z11 ci piace anche di più del fratello maggiore. Scompaiono infatti le bande in plastica che interrompevano la back cover metallica e lasciano posto ad uno chassis unybody interrotto solamente dalle due fasce che nascondono le antenne. La nostra colorazione grigio scuro permette poi di apprezzare in maniera particolare alcuni dettagli come la cornice rossa della lente della fotocamera, leggerissimamente sporgente, che richiama il tasto Home a sfioramento nascosto nella cornice frontale.
Ormai inflazionata ma comunque piacevole la finitura a 2.5D del vetro frontale che rente l'impugnatura più comoda ma anche un pochino più scivolosa. Sicuramente apprezzabile anche la simmetria della parte inferiore della cornice con due griglie per nascondere speaker e microfono poste ai lati della USB Type C. Ottimo, nel suo complesso, l'assemblaggio.
Specifiche
Ma cosa nasconde la scocca di questo Nubia Z11 Mini S? A muovere questo smartphone troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 625, a nostro parere uno dei meglio riusciti tra quelli prodotti lo scorso anno da Qualcomm. Una soluzione in grado di garantire un buon livello prestazionale, anche grazie ai 4Gb di ram ad esso abbinati, e allo stesso tempo un dispendio energetico contenuto, a tutto vantaggio di una autonomia che non può che essere buona.
Nubia Z11 Mini S | ||
OS | Android 6.0.1 con Nubia UI 4.0 | |
Processore | Qualcomm Snapdragon 625 8 cores x 2,00 GHz |
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RAM | 4 GB | |
Display | LCD IPS 5,2" | |
Risoluzione | 1920x1080 (424 PPI) | |
Storage | 64 GB Espandibili via microSD |
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Fotocamere | Retro | 22,5 MP f/2.0 Autofocus a rilevamento di fase Flash LED Video 4K @ 30 fps |
Fronte | 13 MP f/2.4 | |
Connettività | 4G LTE Wi-Fi 802.11ac Bluetooth 4.1 GPS / GLONASS Infrarossi Sensore di impronte |
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Porte | USB Type-C Audio 3,5mm |
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Batteria | 3.000 mAh non rimovibile Quick Charge 3.0 |
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Dimensioni | 146,06 x 72,1 x 7,6 mm | |
Peso | 158 g |
Soddisfacenti anche le prestazioni della GPU Adreno 506 che, pur non essendo al top della gamma riesce a supportare la grafica 3D dei giochi più complessi in maniera sicuramente discreta.
Per quanto riguarda la memoria interna abbiamo 64GB di capienza sulla memoria integrata, espandibili, nel caso in cui fosse necessario, tramite microSD. La connettività è poi garantita dalla presenza di WiFi ac, Bluetooth 4.1 e LTE fino a 300 Mbps. Purtroppo niente NFC, ma non manca un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, preciso ma non velocissimo, posto sul retro dello smartphone.
Display
Il display misura 5,2 pollici di diagonale, è un classico IPS LCD della risoluzione di 1920x1080 pixel. Buona quindi la densità di pixel così come la luminosità massima e l'angolo di visione. Buona anche la calibratura, con tonalità sufficientemente brillanti senza sfociare in una saturazione eccessiva. Colori quindi che rimangono generalmente fedeli alla realtà e che fanno registrare anche un bianco solo leggermente freddo, ma si tratta di una variazione percettibile solo con la misurazione tramite colorimetro.
Segnaliamo riguardo al display un piccolo bug che in alcune occasioni ha fatto sì che fosse impossibile regolare manualmente la retroilluminazione dal menu a tendina. Se dovesse capitare anche a voi sappiate che il modo più semplice per uscirne e sbloccare la situazione è sufficiente effettuare l'operazione passando per le impostazioni. Sempre tramite le impostazioni del display è possibile variare la temperatura colore in maniera manuale o affidandosi a tre preset già presenti sullo smartphone.
Fotocamera
Ma veniamo alla fotocamera che è senza dubbio una delle piacevoli sorprese di questo smartphone. Il sensore, Sony IMX318, in dote a questo Nubia Z11 Mini S offre una risoluzione di 22,5 megapixel. Ma, risoluzione a parte, è la qualità delle foto che riusciamo a scattare che ci permette di esprimere un parere sicuramente positivo, ovviamente sempre in relazione alla fascia di prezzo nella quale si inserisce lo smartphone.
Molto buona la resa degli scatti in condizioni di buona luminosità ambientale. Le foto sono ben dettagliate e si riescono a distinguere particolari che, nelle nostre foto di riferimento, riescono solitamente a risolvere solamente gli smartphone di gamma più alta.
Non male anche le foto in condizioni di scarsa illuminazione, nelle quali possiamo osservare come il processore d'immagine riesca a mantenere il rumore entro limiti decenti senza spalmare troppo i dettagli. Nelle foto della gallery qui riportata potete apprezzare quanto detto anche ingrandendo le immagini al 100% per analizzare i dettagli.
Software
Ed eccoci al capitolo software che, come sappiamo, è spesso il problema principale di queste soluzioni nate per il mercato cinese. In questo caso troviamo Android Marshmallow, il cui aggiornamento a Nougat dovrebbe avvenire a breve, alla base di una interfaccia personalizzata dalla stessa Nubia: la NubiaUI 4. Interfaccia che integra alcune interessanti funzioni legate a gesture che coinvologono le cornici del display:
- Tenendo premuto il bordo destro o sinistro e trascinando verso sinistra o destra è possibile accedere alle singole pagine del launcher (nativo), mentre trascinando verso sopra o verso sotto si avrà rapido accesso alle applicazioni aperte in background o a discrezione dell'utente.
- Tenendo premuto il bordo destro o sinistro inferiore o superiore e trascinando rispettivamente verso l'alto o verso il basso invece si può scegliere di accedere rapidamente ad un'applicazione specifica a scelta dell'utente, o a quelle aperte in background.
- Trascinando uno dei bordi verso l'alto ripetutamente consente invece di forzare la chiusura di tutte le app in background.
- Scorrendo su entrambi i bordi si aumenta o diminuisce la luminosità del display.
- Un doppio tap sul bordo sinistro equivale alla pressione del tasto Indietro
Funzioni interessanti ma che sono accompagnate da alcune lacune nelle traduzioni delle voci dei menu. Non si tratta di un problema tale da rendere inutilizzabile il dispositivo, ma è comunque un fastidioso neo che, di fatto, come un promemoria ci ricorda randomicamente che in fin dei conti abbiamo tra le mani un dispositivo "adattato" al nostro mercato.
Dall'altro lato le gesture di cui vi abbiamo parlato poco fa' lasciano intendere la volontà del team di sviluppo di proporre all'utente una soluzione che si adatti al meglio alle esigenze di ognuno. Dimostrando che dietro allo smartphone c'è anche un lavoro di sviluppo software importante, che lascia ben sperare anche in fatto di futuri aggiornamenti. Insomma, non il solito smartphone cinese che "chissà quando e come verrà aggiornato".
Autonomia
Capitolo autonomia. Come già anticipato ancor prima della prova, solo leggendo le caratteristiche tecniche ci saremmo aspettati delle discrete prestazioni da parte del modulo da 3000 mAh in dote. Aspettative che, ora possiamo dirlo, sono state pienamente rispettate. Sì perché questo Nubia Z11 Mini S, grazie al processore largamente ottimizzato e ad una batteria comunque dotata di una buona capienza, riesce a portarci senza problemi al termine di una giornata di utilizzo frequente, andando a sfiorare anche i 2 giorni di autonomia con un utilizzo normale e le quasi 36 ore con un utilizzo sporadico e prevalentemente sotto WiFi.
Nel complesso non possiamo quindi che esprimere un giudizio positivo e constatare come il lavoro svolto da Nubia sia sempre più efficace. Se vi serve un dispositivo che non sia troppo grande, che si adattti ad ogni tipologia di utilizzo e che possa sopportare bene un utilizzo frequente, questo Z11 Mini S è quindi sicuramente una valita alternativa.
Nubia Z11 Mini S è già disponibile in Italia, ufficialmente presso lo store online nubiamobile.it ad un prezzo di 349 euro tasse incluse, ma è possibile reperirlo anche presso altri rivenditori, sui quali non possiamo però fornire garanzie, ad un prezzo anche inferiore ai 300 euro.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLeggo Nubia mini, mi faccio aspettative e poi trovo il solito 5,2".
Leggo Nubia mini, mi faccio aspettative e poi trovo il solito 5,2".
E hai proprio ragione, leggendo mini ci si aspetterebbe un 4/4.5 massimo 4.7"....invece...
Non riesco proprio a capire il motivo per chiamarlo così: se uno cerca display grandi lo scarta senza informarsi meglio, e se uno cerca smartphone piccoli resta deluso e gli viene in antipatia il produttore. Marketing veramente fuori di testa.
Non riesco proprio a capire il motivo per chiamarlo così: se uno cerca display grandi lo scarta senza informarsi meglio, e se uno cerca smartphone piccoli resta deluso e gli viene in antipatia il produttore. Marketing veramente fuori di testa.
Vabbé, parliamo dell'azienda con un marchio con un font tale da rendere illeggibile il nome stesso.
Sfido chiunque non conosca il logo a capire che c'è scritto nubia e non nuoio con dei puntini buttati li.
Evidentemente il marketing non è il loro punto di forza.
Leggo Nubia mini, mi faccio aspettative e poi trovo il solito 5,2".
Ormai sotto i 5 pollici è considerata impotenza
Ed è strano, perché vedo che c'è tanta gente alla ricerca di dispositivi dalle prestazioni decenti e dimensioni inferiori ai 5". Conosco persone che proprio per questa ragione sono passati ad iPhone ed i numeri di vendita del modello SE dimostrano che c'è una discreta fetta di utenza. Non mi spiego perché nessun produttore android investa in questa fascia di mercato... Possibile che sia talmente svantaggioso?
Leggo Nubia mini, mi faccio aspettative e poi trovo il solito 5,2".
perché ormai lo standard per i cinesi è 5.5, qundi al di sotto è mini.
Come suggerisce opteranium i cinesi cercano di compensare con la grandezza del cell altre mancanze
In realtà qualcosa esite nella fascia media sotto i 5, come la serie A3 di samsung anche dual sim, ma poco. In effetti su uno schermo piccolo è inutile il fullHD, di conseguenza anche il procio top di gamma serve a poco. In più per forza di cose anche la batteria deve essere piccola, quindi anche il procio dovrebbe essere rispamioso.
Tuttavia anch'io non mi spiego perché si contino sulle dita di una mano. Probabilmente non fanno grandi numeri, o meglio i pavidi dirigenti non si arrischiano ad uscire dal gregge, meglio fare l'ennesimo clone tutti uguali per non rischiare il posto.
Sfido chiunque non conosca il logo a capire che c'è scritto nubia e non nuoio con dei puntini buttati li.
Evidentemente il marketing non è il loro punto di forza.
Fino a poco tempo fa pensavo che si chiamasse [U]muoio[/U]
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